legge di bilancio 2017: novita per le imprese
Legge di Bilancio e Finanziaria, Società

Legge di Bilancio 2017: novità per le imprese

Se hai letto i precedenti articoli, saprai già che con la Legge di Bilancio 2017 verranno introdotte numerose novità in tema di fisco e contabilità che interessano le imprese in primo luogo, ma come potrai leggere negli altri miei articoli in tema di fisco e contabilità, anche i dipendenti.

Legge di Bilancio 2017: le principali novità

La Legge di Bilancio 2017 ha introdotto numerose novità fiscali per le imprese, tra le quali si segnalano importanti aggiornamenti nei temi legati a: Irpef, reddito di impresa, Irap, soglia di deducibilità per agenti e rappresentanti di commercio, estromissione agevolata dei beni immobili e mobili registrati ai soci, estensione della transazione fiscale, accesso al gruppo Iva, superammortamento, associazioni sportive dilettantistiche e regime forfetario, start-up innovative e altro. Di seguito, per punti, le novità introdotte con la Legge di Bilancio 2017.

Soggetti Irpef e Reddito di Impresa

Con la legge di bilancio 2017 si da la possibilità, per i soggetti Irpef, di optare per la nuova imposta sul reddito d’impresa (Iri), che graverà, con un’aliquota pari a quella dell’Ires, sul reddito trattenuto in azienda;

Imprese in contabilità semplificata e Reddito di Impresa

Inoltre, verrà utilizzato il criterio di cassa per la determinazione del reddito d’impresa e della base imponibile Irap delle imprese in contabilità semplificata,

Agenti e Rappresentati di Commercio

Aumento della soglia di deducibilità per i veicoli presi a noleggio da parte di agenti e rappresentanti di commercio da 3.615,20 a 5.164,57;

Estromissione agevolata dei beni immobili e mobili registrati ai soci

Riapertura della possibilità di accesso all’estromissione agevolata dei beni immobili e mobili registrati ai soci, nonché per la trasformazione in società semplice, dal 1.10.2016 al 30.09.2017;

Riconoscimento del pagamento ridotto

Estensione della transazione fiscale all’Iva e alle ritenute non versate, con riconoscimento del pagamento ridotto, in sede di concordato preventivo o di accordo di ristrutturazione dei debiti;

Accesso al gruppo Iva

Introduzione della possibilità di accesso al gruppo Iva per tutti i soggetti uniti da vincoli economici, organizzativi e finanziari, societari, a decorrere dal 1.01.2018.

Superammortamento

Proroga del superammortamento, con esclusione dei veicoli non strumentali, e l’introduzione dell’iperammortamento, pari al 250%, per determinati beni strumentali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa, collegati al modello “Industria 4.0”.

Associazioni Sportive Dilettantistiche

Possibilità di applicare il regime forfettario per le associazioni sportive dilettantistiche, le società sportive dilettantistiche costituite nella forma di società di capitali, gli enti associativi e le pro loco senza scopo di lucro, sempre che non abbiano incassato entrate commerciali superiori a 400.000 euro.

Detrazioni Irpef del 30%

Detrazione Irpef del 30% per i soggetti che investono in start-up innovative, con un limite massimo di spesa pari a un milione di euro.

Trasferimento ai soci delle perdite fiscali

Possibilità di trasferire ai soci le perdite fiscali conseguite nei primi 3 esercizi per le start-up partecipate da società quotate.

Sabatini-ter

L’estensione al 2018 per l’accesso ai finanziamenti della Sabatini-ter.

Determinazione dell’aliquota da applicare all’incremento patrimoniale

Modifiche alla disciplina dell’Ace in riferimento alla determinazione dell’aliquota da applicare all’incremento patrimoniale, alle ipotesi di sterilizzazione, come nel caso di investimenti in titoli e valori mobiliari diversi dalle partecipazioni.

Piani individuali di risparmio

Il 2017 vedrà anche la possibilità di ottenimento di benefici fiscali mediante l’investimento in piani individuali di risparmio.

Credito di Imposta per Ricerca e Sviluppo

Modifiche al credito d’imposta  per ricerca e sviluppo in relazione al periodo di maturazione del credito, all’incremento della percentuale di agevolazione per alcune spese e del tetto massimo annuale e all’estensione dell’agevolazione alla ricerca commissionata all’estero.

Regime di favore per i neodomiciliati in Italia

Introduzione di un regime di favore per i soggetti neodomiciliati in Italia.

Detrazioni dei lavori edilizi in casa

La legge di Bilancio 2017 riscrive le norme sulle detrazioni dei lavori edilizi in casa. Infatti, accanto alla proroga per altri 12 mesi della detrazione del 50% sulle ristrutturazioni edilizie, è rafforzato il sisma-bonus per la messa in sicurezza degli edifici e l’ecobonus per il miglioramento delle prestazioni energetiche dei condomini.

Misure Antisismiche

Per quanto riguarda le misure antisismiche, alla versione ordinaria (50% di detrazione per il 2017 e 36% dal 2018) che si applica per tutti i lavori di messa in sicurezza per ogni tipo di immobile anche nelle zone 4 (ossia quelle con rischio sismico meno marcato) si affianca una versione potenziata della detrazione, che riguarda case ed edifici produttivi nelle zone sismiche 1, 2 e 3, in relazione alle spese sostenute entro il 31.12.2021; l’agevolazione si applicherà in misura crescente in funzione dei miglioramenti antisismici posti in essere. In relazione a questo tipo di intervento è stato ampliato il tetto di spesa da recuperare non più in 10, bensì in 5 anni.

Bonus Mobili

Il bonus mobili resta per tutto il 2017, ma solo per acquisti abbinati ad interventi edilizi iniziati dal 1.01.2016. In sostanza, non sarà possibile agganciare un acquisto di arredamento effettuato nel 2017 ad un “vecchio” lavoro. Non è stato, invece, confermato il bonus alle giovani coppie under 35 anni.

Soppresso obbligo di presentazione dell’elenco riepilogativo degli acquisti intracomunitari di beni e prestazioni di servizi ricevuti da fornitori di altri Paesi Ue.

A decorrere dal 1.01.2017, sulla base di quanto stabilito dalla legge di conversione del D.L. n. 193/2016, sarà soppresso l’obbligo di presentazione dell’elenco riepilogativo degli acquisti intracomunitari di beni e prestazioni di servizi ricevuti da fornitori di altri Paesi Ue. Gli acquisti intracomunitari partecipano comunque alla liquidazione periodica dell’Iva mediante la registrazione nei relativi registri.

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Anticipazioni sulla legge di bilancio 2017

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