Come ogni anno, è ormai periodo di Finanziaria 2017 (o Legge di Bilancio 2017). Le maggiori novità sono state però introdotte dal legislatore con la legge fiscale 2016 DL 193/2016. Vediamo di seguito una breve carrellata dei punti di maggiore interesse, con un approfondimento rispetto ad alcuni argomenti più interessanti.
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Come al solito una volta che la legge verrà approvata definitivamente e verranno chiariti gli immancabili dubbi interpretativi, seguirà da parte nostra una circolare esplicativa più completa ed organica.
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Legge di Bilancio 2017
Il disegno di Legge di bilancio 2017 è stato approvato dalla Camera e ora passa all’esame del Senato. Questi i principali aspetti del provvedimento:
- a fronte di una riduzione delle spese correnti si prevede un aumento delle risorse per gli investimenti;
- incentivi alle imprese che acquistano beni digitali mediante l’iperammortamento del 250%;
- proroga al 31.12.2018 della cosiddetta “Nuova Sabatini” per l’acquisto di macchinari;
- ricapitalizzazione del Fondo di garanzia per le Pmi;
- detrazioni per investimenti in start-up innovative;
- introduzione di un’aliquota contributiva del 25% per i professionisti iscritti in via esclusiva alla Gestione Separata Inps;
- fondi per famiglie numerose, buoni per asili nido e “card cultura” per i diciottenni;
- riduzione del Canone Rai da 100 euro a 90 euro annui;
- nuova transazione fiscale che prevede la possibilità di pagamento, parziale o dilazionato, dei tributi (tra i quali l’Iva) e dei contributi previdenziali qualora il piano di risanamento aziendale ne preveda la soddisfazione in misura non inferiore a quella realizzabile sul ricavato in caso di liquidazione;
- nuovo regime per cassa per il reddito delle imprese in contabilità semplificata;
- novità in materia di tracciabilità dei pagamenti nell’ambito dei lavori condominiali in appalto.
Conversione in legge del D.L. n. 103/2016: le novità
Con la conversione in legge del decreto fiscale sono numerose le novità:
- i contribuenti che hanno aderito al regime forfetario potranno effettuare cessioni all’esportazione entro determinati termini che dovranno essere stabiliti con un decreto entro 90 giorni dalla pubblicazione della legge di conversione;
- dal 2017 le imprese potranno dedurre anche le spese di viaggio e di trasporto sostenute per permettere la mobilità del proprio consulente, in quanto assimilate alle spese di vitto e alloggio;
- saranno chiuse automaticamente le partite Iva dei contribuenti se non hanno esercitato nelle 3 annualità precedenti; tuttavia, potrà essere presentata opposizione;
- cesserà l’efficacia degli studi di settore ai fini dell’accertamento e saranno sostituiti da indici di normalità e coerenza che permetteranno di premiare i soggetti virtuosi.
- spostamento al 31.03.2017 del termine entro il quale potrà essere presentata la domanda di rottamazione delle cartelle esattoriali;
- nuovo spesometro a cadenza trimestrale che prevede la comunicazione analitica dei dati delle fatture emesse e ricevute;
- invio della dichiarazione dei redditi precompilata entro il 23.07.2017;
- sospensione dal 1.08 al 4.09 dei termini per la trasmissione dei documenti richiesti dall’Agenzia delle Entrate e dagli altri enti impositori.
F24: scompare l’obbligo telematico oltre 1000€
Nel D.L. n. 193/2016 sono state introdotte, nella fase di conversione in legge, l’immediata modifica delle regole relative all’obbligo di utilizzo del modello F24 telematico per i contribuenti privi di partita Iva. Sarà possibile, fin dai prossimi pagamenti relativi al saldo Imu, utilizzare il modello F24 nella sua versione cartacea e per qualsiasi importo, solo in caso di mancata compensazione di imposte.
Rimborsi Iva
Aumento a 30.000 euro del limite al di sotto del quale è possibile accedere ai rimborsi Iva senza apposizione del visto di conformità/rilascio della sottoscrizione dell’organo di revisore contabile, sia di quello concernente la prestazione di garanzia patrimoniale per i cosiddetti soggetti “sotto osservazione”.
Cedolare secca
Entrano immediatamente in vigore anche le disposizioni relative alla mancata comunicazione di proroga (dopo i 4 anni) del contratto di locazione per il quale fosse stata validamente espressa l’opzione per la cedolare secca.
In caso di mancata comunicazione della proroga non è prevista la revoca dell’opzione.
Accertamento via PEC
E’ prevista la facoltà e non più l’obbligo per l’Agenzia delle Entrate di spedire le notifiche via Pec degli avvisi di accertamento e altri atti propedeutici nei confronti di ditte individuali, società e professionisti.
Scadenza del pagamento delle imposte
In merito alla scadenza per il pagamento delle imposte, il 16.06 riguarderà solo per Imu e Tasi, mentre per i saldi Irpef, Ires e Irap la data è spostata al 30.06.
Inoltre:
- È disposta la soppressione della sanzione per l’omessa o irregolare presentazione della dichiarazione di cessazione dell’attività, anche se rimane l’obbligo della comunicazione all’Agenzia delle Entrate.
- Sarà possibile la definizione con transazioni, entro il 30.09.2017, delle controversie pendenti in materia di accise e relativa Iva con l’Agenzia delle Dogane.
- In merito alla nuova voluntary disclosure, è vietato l’accesso ai soggetti che hanno già presentato un’istanza in precedenza, anche se l’adesione è consentita ai soggetti che hanno aderito alla precedente disclosure per regolarizzare gli importi nazionali. È possibile fruire di una sanatoria gratuita per il quadro RW non presentati per il 2014 e il 2015.
- Sono ridotte le sanzioni per il mancato o irregolare invio dei dati relativi allo spesometro.
- È eliminato l’obbligo di dichiarazione annuale ai fini dell’imposta sugli immobili detenuti all’estero (Ivie), che dovrà essere adempiuto solo in caso in variazioni.
Super e iper ammortamento dal 2017
Il disegno di Legge di bilancio 2017 introduce una condizione per fruire delle nuove agevolazioni fiscali per investimenti consistenti nell’iper ammortamento al 250% e del super ammortamento per i beni immateriali al 140%.
In particolare, i macchinari e i software dovranno essere interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura. La norma impone una serie di requisiti minimi che dovranno possedere i macchinari, quali essere dotati di controllo per mezzo di Cnc e/o Plc, interconnessioni ai sistemi informatici di fabbrica con caricamento da remoto di istruzioni e/o part program, integrazione automatizzata con il sistema logistico della fabbrica o con la rete di fornitura e/o con altre macchine del ciclo produttivo, interfaccia tra uomo e macchina semplici e rispondenza ai recenti parametri di sicurezza, salute e igiene del lavoro.
I software potranno fruire del super ammortamento al 140% solo se beneficiano anche dell’iper ammortamento del 250%.
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